lunedì 31 marzo 2014

The special need


Sesso, amore e disabilità

The Special Need in esclusiva al Cinema StensenDocu-fiction on the road che affronta un argomento tabù. Ospiti in sala i ragazzi di Trisomia 21

Potente affresco sulle relazioni amicali, ma anche una coraggiosa esplorazione in un territorio, quello dell’iniziazione al sesso per chi è portatore di disabilità, di cui spesso si fa fatica a parlare e che rimane sotto il velo di una colpevole indifferenza. E’
The Special Need, coraggiosa opera prima di Carlo Zoratti, regista classe ’82, che sarà proiettato in esclusiva toscana al cinema Stensen (viale don Minzoni, 25) martedì 1 aprile alle ore 17 e 21. La proiezione delle 21 vedrà la partecipazione dell’associazione Trisomia 21, che patrocina l’evento. Interverranno, insieme alla presidente Antonella Falugiani e alla psicologa Ivana Pili, i ragazzi con sindrome di Down, che racconteranno le loro esperienze sentimentali. Il film sarà replicato allo Stensen mercoledì 2 aprile (ore 17 e ore 21) e uscirà negli stessi giorni nelle sale italiane in occasione della giornata mondiale dell’autismo (2 aprile).
Il protagonista è Enea, un ragazzo autistico di trent’anni con un lavoro in fabbrica e una necessità, una necessità speciale: vuole finalmente fare l’amore. Al suo fianco due premurosi amici: Carlo (il regista in persona) e Alex, fermamente decisi ad aiutarlo. I due cercheranno, attraverso un breve viaggio in Austria prima, e in Germania poi, dove esiste un centro in cui il problema è affrontato direttamente e senza tabù di sorta, di creare le condizioni migliori affinché Enea realizzi il suo desiderio.
The Special Need è un road movie leggero come una commedia, ma che non rinuncia a piccole aperture poetiche: “Ho avuto due target di riferimento: i compagni di bevute di mio zio e mia mamma – ha detto il regista - Volevo raccontare una storia in cui ci fosse tutta la poesia e l’emotività che ogni mamma ricerca, e insieme volevo indirizzarla a tutte quelle persone che troverebbero una soluzione, alla sessualità e alla disabilità, nel modo più becero e pratico possibile, per potergli far vedere come ci si può relazionare ad una persona disabile e sentirsi alla pari”.

Grande accoglienza del film all’ultimo festival di Locarno: “Il nostro film rispetto agli altri sembrava quasi come
Tutti pazzi per Mary; forse anche per questo il pubblico ha reagito con una standing ovation piena di applausi e abbracci per Enea”.
Ma se da un lato il film emoziona il pubblico delle sale, dal punto di vista legislativo nel nostro Paese non c'è una normativa chiara sull'assistenza sessuale ai disabili. Nel 2013 a Bologna si sono istituiti i primi corsi per diventare “assistente sessuale”, ma il regista spiega: “In Italia ci sono dei grossi limiti, basti pensare che chiunque abbia dei rapporti sessuali con chi è portatore di una disabilità intellettiva, come Enea, commette un reato molto simile a chi ha rapporti con minori”.
Ingresso: Intero € 7,50 - ridotto € 6.00 (convenzioni extra per gruppi di insegnanti e alunni, con preavviso, € 4,50)
Info: www.stensen.org: 055/576551


1 commento:

  1. Un film decisamente particolare. Intenso, divertente. Ne emerge una saggezza invidiabile da parte del protagonista. Si ride dal cuore. E graffia un po'.....

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